Esami

Presso i nostri studi è possibile effettuare una gamma completa di esami diagnostici, tra cui:

  • ABERROMETRIA TOTALE E CORNEALE:

    esame diagnostico che consente di valutare oggettivamente la qualità della vista e di studiare la presenza di aberrazioni oculari cioè delle distorsioni create da alterazioni delle strutture dell’occhio.

  • ADENOVIRUS TEST:

    test per la diagnosi di cherato-congiuntivite da adenovirus.

  • AUTOREFRATTOMETRIA COMPUTERIZZATA:

sistema diagnostico computerizzato che permette una valutazione oggettiva del difetto refrattivo del paziente.

  • BIOMETRIA OTTICA o AD ULTRASUONI:

strumenti indispensabili per il calcolo del cristallino artificiale da impiantare nell’intervento di cataratta.

  • BREAK UP TIME MEDIANTE IMMAGINE DIGITALIZZATA:

questa tecnica permette una migliore valutazione di un deficit lacrimale.

  • COVER-UNCOVER TEST con o senza prismi:

esame obiettivo atto a determinare la presenza e l’entità delle deviazioni oculari.

  • DENSITOMETRIA DEL CRISTALLINO:

con questa tecnica diagnostica è possibile ottenere una quantizzazione oggettiva dell’opacità del cristallino (cataratta).

  • DUO-CHROME TEST e TEST 14 B:

tecniche diagnostiche utili per raffinare la correzione refrattiva del paziente.

  • ECOGRAFIA OCULARE:

esame non invasivo che permette di studiare le strutture interne dell’occhio.

  • ELETTRORETINOGRAFIA (ERG):

esame elettrofisiologico con cui si misura l’attività della retina dopo la stimolazione con flash luminosi, molto utile nello studio delle patologie della retina esterna, in particolare dei fotorecettori.

  • ELETTRORETINOGRAMMA DA PATTERN (pERG):

    tecnica diagnostica utile  nella valutazione delle retinopatie centrali ed in particolare nella  differenziazione dei deficit visivi secondari a danno della retina centrale o del nervo ottico.

  • ESAME COMPUTERIZZATO DEL CAMPO VISIVO:

    test che studia lo spazio percepito dall’occhio immobile. Essenziale nella valutazione del glaucoma, ma molto utile nello studio di alcune patologie della retina, del nervo ottico e del sistema nervoso centrale.

  • ESOFTALMOMETRIA:

    strumento che consente di misurare la sporgenza del bulbo oculare.

  • FLUOROANGIOGRAFIA RETINICA DIGITALIZZATA:

    esame utile per la diagnosi e la valutazione delle patologie vascolari dell’occhio.

  • FOTO HD ALLA LAF:

    questa tecnica permette una migliore valutazione dell’evoluzione delle patologie del segmento anteriore e della superficie oculare.

  • FOTOGRAFIA DIGITALIZZATA:

    questa tecnica permette una migliore valutazione dell’evoluzione di patologie della motilità o degli annessi oculari.

  • FRONTIFOCOMETRIA DIGITALIZZATA:

strumento che consente una più precisa misurazione del potere diottrico di una lente.

  • MICROSCOPIA ENDOTELIALE:

    esame non invasivo che permette di studiare l’endotelio corneale.

  • PACHIMETRIA CORNEALE DIGITALIZZATA e ad ULTRASUONI:

    queste tecniche diagnostiche permettono di misurare lo spessore della cornea.

  • POTENZIALI EVOCATI VISIVI (PEV):

questo test permette lo studio della funzionalità dell’intero sistema visivo, attraverso lo studio degli impulsi originati dalla retina e condotti lungo il nervo ottico fino alla corteccia cerebrale.

  • PUPILLOMETRIA:

    esame non invasivo che fornisce un’analisi della motilità e dell’ampiezza pupillare.

  • RETINOGRAFIA DIGITALIZZATA SLO:

    questo esame permette una migliore valutazione delle patologie retiniche e della loro evoluzione.

  • SCHIASCOPIA:

    tecnica diagnostica atta ad accertare e misurare oggettivamente il difetto refrattivo di un occhio.

  • SINOTTOFORO:

    strumento che permette di studiare le deviazioni oculari e alcune funzioni binoculari: percezione simultanea, la fusione e la visione stereoscopica.

  • TEST AL VERDE di LISSAMINA:

    questa tecnica consente di verificare la presenza di sofferenza o danno della cornea e della congiuntiva conseguenti a secchezza oculare.

  • TEST D.E.M. PER DISLESSIA:

    tecnica diagnostica che permette una valutazione delle abilità oculomotorie del paziente, discriminando i casi con problemi dell’automaticità.

  • TEST DEL SENSO CROMATICO:

    esami atti a determinare la presenza di difetti congeniti o acquisiti nella capacità di discriminare i colori.

  • TEST DELLA RISPOSTA ALL’ABBAGLIAMENTO:

    esame tendente a valutare la capacità visiva dopo abbagliamento. Test previsto per l’idoneità alla guida.

  • TEST DELLA SENSIBILITA’ AL CONTRASTO:

    esame atto a determinare il livello minimo di differenza di luminosità di due zone adiacenti percepito dal paziente. Test previsto per l’idoneità alla guida.

  • TEST DELLA STEREOPSI:

    tecniche diagnostiche atte a valutare la visione tridimensionale del sistema visivo.

  • TEST DELLA VISIONE CREPUSCOLARE:

    test che va ad indagare come il sistema visivo reagisce in condizione di bassa luminosità. Test previsto per l’idoneità alla guida.

  • TEST DELL’AUTOFLUORESCENZA RETINICA:

    particolare tecnica di imaging della retina utile per lo studio dell’epitelio pigmentato retinico.

  • TEST DELL’OSMOLARITA’ LACRIMALE – TEAR LAB:

    test per l’analizzare l’osmolarità delle lacrime. Utile nella diagnosi della sindrome da occhio secco.

  • TEST DI SCHIRMER I e II:

    test atti a quantificare un deficit di secrezione lacrimale.

  • TEST PER LA VALUTAZIONE DELLA DIPLOPIA:

    test atti a diagnosticare e quantificare la presenza diplopia, cioè di una visione sdoppiata.

  • TEST delle MMP9:

Esame che permette di determinare la quantità di metalloproteinasi 9 presenti sulla superficie oculare, indice di infiammazione oculare.

  • TOMOGRAFIA A COERENZA OTTICA DEL SEGMENTO ANTERIORE (AS-OCT):

    esame che permette di ispezionare tramite immagini ad alta definizione le strutture della parte anteriore dell’occhio.

  • TOMOGRAFIA A COERENZA OTTICA DEL SEGMENTO POSTERIORE E DEL NERVO OTTICO (PS-OCT):

tecnica diagnostica non invasiva che permette di ottenere delle scansione della retina per la diagnosi ed il follow up di numerose patologie vitreo-retiniche e del nervo ottico.

  • TONOMETRIA GOLDMANN, DINAMICA, CON SOFFIO O MEDIANTE ICARE:

    strumenti per una accurata misurazione della pressione oculare.

  • TOPO-TOMOGRAFIA CORNEALE:

    questo esame permette di avere informazioni molto dettagliate sulla geometria della cornea e sulla sua struttura.

  • UCVA E BCVA con FOROPTERO COMPUTERIZZATO:

    sistema computerizzato per una valutazione più precisa del difetto refrattivo e dell’acuità visiva.

  • VALUTAZIONE COMPUTERIZZATA DELL’ISTERESI CORNEALE:

    tecnica diagnostica per lo studio della resistenza e dell’elasticità corneale, molto utile nelle patologie ectasiche corneali.

  • VALUTAZIONE DELLE CELLULE GANGLIONARI RETICHE:

    con questa tecnica diagnostica è possibile studiare il danno a livello delle cellule ganglionari della retina.

  • VALUTAZIONE DELLE FIBRE NERVOSE DEL NERVO OTTICO:

    questa analisi permette di valutare la presenza di un eventuale danno del fibre del nervo ottico, molto utile nello studio del glaucoma.

  • VALUTAZIONE DIGITALIAZZATA DEL MENISCO LACRIMALE:

    test utile nello studio quantitativo del film lacrimale

  • VALUTAZIONE ORTOTTICA:

    insieme di tecniche atte a identificare e valutare le anomalie della visione binoculare, quali strabismo, ambliopia e paralisi oculare, e alla loro riabilitazione.

  • VALUTAZIONE OSDI (Ocular Surface DIsease Index):

    questionario per la valutazione della sindrome da occhio secco.